Il disturbo d’ansia da separazione è caratterizzato da un’ansia eccessiva, rispetto all’età e allo stato di sviluppo, riguardante il distacco da quelle figure a cui si è più attaccati (per esempio i genitori).
Nel disturbo d’ansia da separazione si presentano di norma tre o più di queste condizioni:
- disagio eccessivo e frequente quando si ipotizza o prova la separazione da casa o dalle figure di attaccamento
- timore che alle figure di attaccamento accada qualcosa
- preoccupazione che accada qualche evento in grado di comportare un distacco
- rifiuto di uscire di casa per andare a scuola o al lavoro
- timore di stare da soli
- timore a dormire fuori casa o senza le figure di attaccamento
- incubi implicanti il tema della separazione
- lamentele somatiche: ad esempio mal di testa, mal di pancia….
Questi sono alcuni dei criteri diagnostici descritti dal DSM-5 (APA, 2014), dove viene bene specificato come diversamente il timore di separarsi dai genitori o dalle figure di accudimento, sia una normale fase di sviluppo attorno all’anno di età, quando i bambini mostrano ansia nei confronti degli estranei. Solitamente il disturbo d’ansia da separazione insorge in età prescolare o scolare e più raramente durante l’adolescenza; talvolta può persistere in età adulta durante fasi di allontanamento specifiche.
Il disturbo d’ansia di separazione può essere efficacemente affrontato con un trattamento psicoterapeutico, che possa coinvolgere anche i familiari significativi.