Come diceva la famosa frase? Non c’è mai una seconda occasione per fare una prima impressione
Vediamo allora cosa determina la sensazione che diamo di noi, nei primi momenti in cui facciamo una nuova conoscenza. I fattori fondanti la prima impressione sembrano essere tre: la comunicazione non verbale, il comportamento manifesto e l’aspetto fisico della persona che abbiamo davanti.
Benché questi fattori appaiano banali, il modo in cui concorrono a creare il mix per una prima impressione è sorprendente: l’avvenenza ad esempio (elemento dell’aspetto fisico) pare produca aspettative migliori negli altri.. secondo le ricerche, le persone sono portate a credere che coloro che sono belli o attraenti siano anche tendenzialmente buoni ed intelligenti, e nella loro osservazione cercheranno conferme in questo senso!
Ma questi 3 elementi di cui abbiamo parlato però, non sono di per sé dei veri e propri indizi: vengono “riempiti di significato” dalla mente di chi osserva per riuscire ad arrivare alla formazione di una prima impressione.
Ma come avviene tutto questo? Tanto più un’informazione è accessibile nella mente di chi guarda, tanto più è facile che questa venga utilizzata per interpretare qualcosa che si è visto nell’altro. Questo significa che aspetto fisico, comportamento e comunicazione non verbale vengono interpretati dall’interlocutore sulla base di:
- quello che richiamano nella mente del nostro osservatore, caratterizzato dalle sue aspettative e motivazioni
- dal contesto in cui ci si trova
- dalle idee che percorrevano la sua mente recentemente e
- dalla frequenza con cui l’osservatore assegna più facilmente un significato piuttosto che un altro.
È chiaro quindi che la formazione della prima impressione non sia un processo lineare e determinato solo dal modo in cui ci si veste o ci si muove, ma sia influenzato dalle idee più o meno articolate che in un dato momento affollano la mente dell’osservatore.
Non dimentichiamo infine che il processo attivo negli gli altri, quando si fanno un’idea generale su di noi è lo stesso che controlla la formazione delle prime impressioni in noi mentre guardiamo lui!