le emozioni dei piccolissimi
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Psicologa e Psicoterapeuta - riceve in provincia di Milano e di Varese per appuntamenti 340.12.29.738

Anche i bambini più piccoli hanno la capacità di provare grandi emozioni, come dimostrato oramai da moltissime ricerche.

Espressioni di piacere e sconforto sono visibili fin dalle prime settimane di vita, quando ad esempio sorridono, aprono la bocca, girano la testa in direzione del loro interesse, oppure quando con il pianto o piccole smorfie esprimono disagio.

Sappiamo anche che i neonati fin dai primo momenti accordano maggiormente il loro interesse verso le voci e i volti umani, in particolare verso la voce materna.
Addirittura a nove settimane i piccoli sono in grado di percepire i cambiamenti affettivi della loro mamma: cioè se lei con le espressioni del viso sta esprimendo gioia, tristezza, se è arrabbiata… e così via.

Uno degli aspetti più interessanti di queste espressioni emotive nel lattante è la possibilità che le emozioni siano riconosciute dalla mamma e dal papà: la reazione del caregiver infatti è fondamentale per l’apprendimento e per lo sviluppo emotivo del bambino. Queste predisposizione a esprimere emozioni e a rivolgersi verso i volti familiari è infatti solo la base dei successivi sviluppi emotivi dei più piccoli, che si svilupperà poi in modo interattivo cioè attraverso l’interazione con gli adulti che curano il neonato.

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